Premio Exodus 2018 alla Senatrice a vita Liliana Segre

Ondine

14 Maggio 2018

"Il male altrui. Persone che sono come te e improvvisamente si trasformano in mostri. Non pazzi, altrimenti verrebbero curati. Quindi ognuno dentro di se trovi la forza. L’amore conduce la nostra vita. Non parlo mai di vendetta ai giovani, ma di speranza”. Un ringraziamento a tutta la città per avermi consegnato un premio così ambito". Questa la sintesi del discorso fatto dalla Senatrice a vita Liliana Segre che oggi ha ricevuto il Premio Exodus 2018 alla Sala Dante alla Spezia alla presenza dell’autorità civili e religiose.

Liliana Segre (1930), sopravvissuta al campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau e testimone dell’’Olocausto, il 19 gennaio scorso è stata nominata Senatrice a vita dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nell’anno dell’80esimo anniversario delle leggi razziali italiane.

La Senatrice a vita Liliana Segre è stata insignita del “Premio Exodus 2018” con la seguente motivazione: “in riconoscimento del profuso impegno nell’attività di testimonianza della Shoah e nella difesa del valore della memoria storica come antidoto alla violenza e all’indifferenza”.

La Segre ha presentato, una proposta di legge contro ogni tipo di razzismo, per la tutela dei diritti di tutti.

Il sindaco Pierluigi Peracchini ha sottolineato: “il ruolo di rilievo che ha avuto il nostro Golfo per la salvezza degli Ebrei in tempo di guerra e, proprio per questo l’Autorità di Sistema Portuale ha pubblicato stamani, nel giorno delle celebrazioni di Exodus, il bando per il concorso di idee per un monumento commemorativo ed un percorso espositivo da realizzarsi sul Molo Pagliari. Il bando, denominato “La Spezia, Porta di Sion”, ha come obiettivo quello di ricordare e onorare la memoria degli eventi che hanno contraddistinto la comunità ebraica, la nostra città e i suoi abitanti nel 1946, quando il Fede e il Fenice partirono dalla Spezia con 1014 profughi ebrei alla volta della Terra Promessa. Eventi che nel 2006 valsero al Comune della Spezia la Medaglia d’Oro al Valore Civile, conferita dall’allora Capo dello Stato Carlo Azeglio Ciampi”.

La “menzione speciale Exodus 2018 ” è stata assegnata allo scrittore Paolo Bosso, autore del libro “Ci chiesero di chiudere un occhio, ne chiudemmo due”.

Motivazione: “in riconoscimento della sua attività di ricerca sull’Aliyah Bet degli ebrei nella Terra Promessa partiti dalla Spezia, dal suo Golfo e da tutta la Liguria”.

Alla manifestazione hanno partecipato gli studenti del Liceo Musicale Cardarelli della Spezia.

Claudia Verzani

 

Fonte: Cronaca4

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