Comunicato Stampa – avvio della undicesima edizione del Premio Exodus

Ondine

2 Novembre 2011

 

XI Edizione del Premio Exodus della Spezia
Dal 09 al 12 Novembre 2011
“ VICINI E NON LONTANI:
IL DIALOGO COME IDENTITA' DI PACE”
IL PREMIO EXODUS 2011 viene assegnato congiuntamente a: 
Monsignor Vincenzo Paglia- Vescovo di Terni Narni Amelia
Consigliere Spirituale Comunita' di Sant'Egidio
Presidente della Federazione Biblica Cattolica Internazionale
Ex Presidente della Commissione CEI per l'Ecumenismo e il dialogo

e ai 
Colloqui Ebraico Cristiani di Camaldoli

 


Da giovedì 10 a sabato 12 novembre prenderà ufficialmente avvio l'undicesima edizione del Premio Exodus.


Il Premio Exodus è organizzato da Comune della Spezia, Istituzione per i Servizi Culturali, Regione Liguria, e sostenuto da UBI- Banco di San Giorgio. Per il secondo anno consecutivo si conferma il patrocinio dell 'U.C.E.I .( Unione Comunità Ebraiche Cristiane).
Da quest'anno si aggiungono- oltre ai riconfermati gemellaggi con Oy Oy Oy Festival di Casale Monferrato e Nessiah di Pisa, le nuove ed importanti reti collaborative ed organizzative con:
ANED Nazionale, CDEC Progetto Memoria, Comunità di S. Egidio Progetti di Pace e di Memoria, CDEC.

 


Il Premio Exodus quest'anno sarà assegnato a Monsignor Vincenzo Paglia- Vescovo di Terni, Narni e Amelia, personalità cattolica internazionale di primi piano, per l'alto e concreto impegno dimostrato nella quotidiana opera di valorizzazione delle condizioni necessarie alla pace per costituirsi come dialogo fra religioni e popoli  e congiuntamente all'esperienza  significativa di reale convivenza e cooperazione interreligiosa dei Colloqui Ebraico Cristiani di Camaldoli, poichè  l’ ecumenismo camaldolese è esempio vivente di apertura al dialogo interculturale e interreligioso .
Quest'anno infatti il Premio Exodus insieme al Comune ed all'Istituzione per i Servizi Culturali della Spezia- ha  voluto compiere la coraggiosa scelta di evidenziare maggiormente ed in controdenza con gli spettacolarismi di molte manifestazioni simili che troppo spesso associano al nome televisivo la valenza dell'ospite,  il suo carattere specifico e peculiare: quello di essere un vero e proprio PRESIDIO CULTURALE, riscontrabile quindi anche nell'atto di conferire un così importante riconoscimento a personalità che operino davvero "sul campo" del dialogo e della diplomazia, nella solidarietà e con azioni di rilievo internazionale, anche se questi troppo spesso siano trascurati dai mezzi di informazione mass-mediatici.   
L'edizione 2011 avrà una anteprima mercoledì 9 ottobre alle 18 al Centro di Arte Moderna e Contemporanea con la presentazione di (“Verso la Terra Promessa” Cut Up Edizioni per il Premio Exodus), il fumetto inedito scritto da Andrea Campanella ( sceneggiatura) e Sergio Ponchione ( disegnatore) e realizzato appositamente per Exodus, in cui si narra la vicenda storica con un linguaggio pensato appositamente per i giovani.


Nell'edizone 2011 sempre più peculiarità avrà il rapporto con i giovani intesi come speranza del nostro futuro. Agli studenti e alle scuole è stato dedicato un programma specifico, denominato Exodus a Scuola e costituito da tre proposte fruibili per i ragazzi direttamente all'interno degli istituti scolastici. Avranno infatti la possibilità di scegliere tra le opportunità presenti, nella precisa volontà di affidare sempre più alle nuove generazioni il compito di sostenere la memoria come esercizio quotidiano.


Tra queste infatti trovano una collocazione privilegiata le specificità della sezione Exodus Testimonianze dell'Olocausto quest'anno dedicate alla memoria della recentemente scomparsa Ida Marcheria- in cui i testimoni Piero Terracina e Vera Michelin Salomon- giovanissimo deportato ebreo unico superstite della sua famiglia il primo, l'altra deportata politica anch'essa quasi bambina. Va ricordato che le due testimonianze saranno presenti non solo nella Sezione Exodus a Scuola, ma saranno aperte a studenti e cittadini durante la cerimonia di apertura ufficiale prevista per giovedì 10 novembre a partire dalle ore 17.00 in Sala Dante ,in cui il racconto dei testimoni sarà coadiuvato dai Direttori delle redazioni locali dei Quotidiani La Nazione – Franco Antola e Il Secolo XIX Filippo Pellegrini.


In questa sezione Exodus Testimonianza dell'Olocausto, vero punto di forza e d'orgoglio del progetto culturale che il Premio Exodus e le Istituzioni per i Servizi Culturali stanno portando avanti per una reale difesa della nostra più terribile e recente memoria storica, va sottolineata la novità importante della collaborazione instauratasi e destinata a crescere del Premio Exodus 2011 con: Aned Nazionale, CDEC Progetto Memoria , e Comunità di S. Egidio Progetti di Pace e Memoria, con ben tre loro rappresentanti presenti alla Spezia del calibro di :Grazia Di Veroli Consigliere Nazionale ANED; Sandra Terracina Direttrice Progetto Memoria CDEC; Andrea Chiappori Responsabile Comunità di S. Egidio di Genova.


Il Premio Exodus nell'ottica della valorizzazione della storia di Exodus legata alla città attraverso i diversi linguaggi artistici, vedrà come accennato la presentazione del fumetto inedito “ Verso la Terra Promessa” ( Edizioni Cut Up) la cui realizzazione è stata affidata dall'Istituzione per i Servizi Culturali ad artisti che rappresentino l'eccellenza del nostro territorio a livello nazionale come il disegnatore Sergio Ponchione e lo sceneggiatore Andrea Campanella.


L'attenzione del Premio Exodus a sostenere momenti concreti e reali di solidarietà, i cui destinatari siano principalmente i giovani, sarà quest'anno rappresentata dalla presenza della Associazione Parada fondata da Miloud Oukili, "clown" e personalità ormai nota a livello internazionale e vincitore di numerosi insigni riconoscimenti e premi per la pace e la solidarietà, per il suo impegno nei confronti del contrasto delle dinamiche sociali di esclusione, in favore delle pratiche di integrazione multiculturale e di sostegno alle giovani generazioni disagiate. 
Miloud Oukili e i suoi ragazzi, dopo un intervento pomeridiano in cui illustreranno le loro attività associative (previsto come da programma per il venerdì 11 novembre,) si rivolgeranno al pubblico con un brillante spettacolo circense ad ingresso gratuito presso il Teatro Civico della Spezia dal titolo: “ Parada. Un naso rosso contro l'indifferenza”, in cui in modo semplice e commovente ci racconteranno sul palco la loro storia di bambini romeni costretti da un destino di povertà alla vita nelle fogne di Bucarest, salvati poi da un clown un po' speciale ( Miloud O.) insegnando loro l'arte della giocoleria, del circo e del teatro quale riscatto positivo.


Per riflettere sulle possibilità di prevenzione delle motivazioni che possano ridurre alla povertà, alle migrazioni dei popoli e dei cittadini, con uno sguardo sempre teso alla storia recente ed universale di esclusione, persecuzione e d'attualità, l'edizione 2011 propone IN ESCLUSIVA un momento di analisi collegato al tema di quest'anno, dal titolo: “ Vicini e Lontani, Il rapporto dell'identità con il viaggio; le tradizioni e la speranza”, sviluppato in un dialogo aperto e nel confronto fra due giornalisti di qualità eccezionale quali Lucio Caracciolo- Direttore di Limes, la principale rivista italiana di geopolitica , e Wlodek Goldkorn- Responsabile unico della Cultura del Gruppo editoriale L'Espresso, entrambi per la prima volta nella nostra città.

Ma il Premio Exodus come ogni anno, presenterà momenti di musica e parola che si avranno  nel già menzionato”Parada- Un naso rosso contro l'indifferenza”, sia nel debutto in prima assoluta del reading musicale dal titolo: “ Il Porto di Exodus” che si svolgerà la sera di giovedì 10 novembre sempre al Teatro Civico. Lo spettacolo è tratto dal libro del giornalista e scrittore Marco Ferrari, con musiche eseguite dal vivo dal famoso pianista Paolo Restani . Le letture saranno a cura delle attrici Iole Rosa e Beatrice Schiaffino. 
Altro momento dedicato alla musica si avrà durante la Cerimonia Ufficiale di consegna del Premio Exodus 2011 a Monsignor Paglia ed ai Colloqui Ebriaco Cristiani di Camaldoli in dialogo con il famoso giornalista Marco Politi, sarà costituito dal bell'arcobaleno colorato del coro multietnico dei bambini Fratelli, Fratelli d'Italia, composto da studenti degli istituti elementari e medi della città della Spezia appartenenti a ben 13 etnie diverse, diretti da Gloria Clemente e che eseguiranno accompagnati da una piccola orchestra di fiati, alcuni brani a tema nella giornata conclusiva di sabato 12 novembre, a partire dalle ore 17.30.

 


Il Premio Exodus è il riconoscimento a figure che si siano spese nel campo della solidarietà e della interculturalità e che abbiano offerto un contributo significativo nel l'ottica del dialogo e della cooperazione internazionale. 
Nel corso dei suoi undici anni il Premio è stato assegnato a: 
Moni Ovadia, Elena Lowenthal, Gad Lerner, Emanuele Luzzati, Amos Luzzato, Predgrav Matvejevich, Clara Sereni, Yossi Harel ( comandante della nave Exodus), Daniel Oren, Corrado Augias, Massimiliano Fuksas e David Grossman, Shirin Ebadi.


Rappresenta un modello di divulgazione- a livello nazionale ed internazionale della vicenda che vide nel secondo dopoguerra La Spezia al centro di una formidabile gara di solidarietà alle migliaia di profughi ebrei provenienti dai campi di sterminio, che attraverso la partenza delle navi Fede, Fenice ed Exodus appunto, riuscirono faticosamente a riconquistare la terra di Israele.
La città della Spezia infatti è consociuta come Porta di Sion sulle cartine ed è annoverata nell'Elenco dei Giusti, che seppero fornire un aiuto valido alle popolazioni ebraiche poerseguitate durante los terminio nazista. Tale episodio valse infatti la medaglia al valore civile conferita nel 2006 alla città -dal Presidente della Repubblica.
Per qualsiasi informazione, variazione o dettaglio sul programma, sui luoghi, sui partecipanti e sui temi dell'edizione 2011- si rimanda al sito www.premioexodus.it con tutte le novità di quest'anno 
che verranno in tempo reale inserite on line.

Condividi questo articolo su Condividi su facebook