SpeziaNet: Anteprima della decima edizione del Premio Exodus

Ondine

20 Ottobre 2010

Inaugurazione della sezione “Exodus arte”

Anteprima della decima edizione del Premio Exodus della Spezia.

 

La rassegna è organizzata da Comune della Spezia e Istituzione per i Servizi Culturali con il sostegno di Regione Liguria e UBI – Banco di San Giorgio. Exodus 2010 ha ricevuto il Patrocinio dell’UCEI (Unione delle Comunità Ebraiche Italiane).

 

Mercoledì 20 ottobre alle ore 18 il Centro Arte Moderna e Contemporanea (Piazza Cesare Battisti) apre le porte per l’inaugurazione della sezione “Exodus Arte”. Al piano terreno del CAMeC saranno presentati al pubblico due importanti eventi espositivi: una mostra dell’originale lavoro visivo di Guido Ceronetti  dal titolo “Ti saluto mio secolo crudele” e un’installazione multimediale on-site di Paolo Ranieri e Beatrice Meoni dal titotlo “1014. Una storia di uomini e di numeri”. Fino a domenica 28 novembre, inoltre, i visitatori potranno vedere “Io ricordo Exodus”, video ideato e curato da Marzia Ratti, Direttore dell’Istituzione per i Servizi Culturali e realizzato dagli Archivi multimendiali “Sergio Fregoso” con la consulenza archivistica di Maurizio Cavalli. 

“Ti saluto mio secolo crudele” è un’esposizione a cura di Marzia Ratti e Francesca Valeria Sommovigo in cui sono raccolti tutti i collages provenienti dalla Biblioteca Comunale di Lugano – Fondo Ceronetti, attraverso i quali l’autore vede, interpreta e congeda il Novecento: oltre cento lavori, fra cui nove totalmente inediti, realizzati con ritagli di giornale, copertine di riviste, cartoline, fotografie, disegni, corredati di titoli, appunti, citazioni, spiegazioni e commenti. Gli argomenti proposti riguardano sia episodi lontani nel tempo sia molto recenti e offrono, nell’insieme, un quadro inconsueto del secolo attraverso piccoli e grandi fatti: guerre, eventi di cronaca e di costume, dittature, vicende di personaggi famosi e di gente comune, crimini di stato. La mostra è in collaborazione con il Fondo Ceronetti di Lugano diretto da Diana Rueesch. All’inaugurazione parteciperà l’autore.

“1014.  Una storia di uomini e di numeri” è un’installazione multimediale ideata e realizzata congiuntamente da Paolo Ranieri e Beatrice Meoni, con la consulenza storica di Maurizio Fiorillo e le musiche originali di Rhapsodija Trio. Da una pedana-molo protesa verso un immaginario orizzonte, punto di partenza e di arrivo di ogni viaggio ed esperienza, il visitatore potrà immergersi fisicamente nelle vicende dei 1014 profughi ebrei delle navi “Fede” e “Fenice”, bloccati per più di un mese alla Spezia nella primavera del 1946. La vicenda è ricostruita attraverso immagini, musiche, segni dipinti, voci e documenti; grazie a un gioco di rimandi tra proiezioni video, tele pittoriche e pareti riflettenti, si diverrà nel contempo spettatori e attori della drammatica attesa al molo Pirelli di queste “displaced persons”, già private dell’identità e ridotte a numeri dallo spaventoso meccanismo della Shoah. Nel corso dell'apertura  il musicista Maurizio Dehò del Rhapsodija Trio eseguirà brani ispirati alla tradizione Yiddish.

Io ricordo Exodus è una produzione video frutto della selezione di filmati e delle testimonianze raccolte nell’ambito del progetto omonimo. Si tratta di un’importante iniziativa in progress, che sta reperendo foto, articoli, documenti, interviste relativi a quel cruciale momento storico e ha costituito il Fondo Exodus conservato presso gli Archivi Multimediali.

Le mostre saranno aperte fino a domenica 28 novembre da martedì a sabato dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19. Domenica e festivi dalle 11 alle 19. Il CAMeC rimane chiuso lunedì.

Per informazioni telefonare al numero 0187 734593 oppure scrivere agli indirizzi mail camec@comune.sp.it einfo@premioexodus.it .

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