Premio Exodus 2018 a Liliana Segre
10 Maggio 2018
Alla Senatrice a vita il riconoscimento per l’edizione 2018. Menzione speciale allo scrittore Paolo Bosso.
LA SPEZIA – Venerdì 11 maggio 2018 alle ore 16 presso la Sala Dante (in via Ugo Bassi 4) sarà consegnato alla Senatrice a vita Liliana Segre il Premio Exodus 2018. Una menzione speciale andrà, inoltre, allo scrittore Paolo Bosso, autore del libro “Ci chiesero di chiudere un occhio, ne chiudemmo due”.
L’edizione 2018, promossa dal Comune della Spezia, ha il patrocinio della Regione Liguria e dell’UCEI, l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane.
Il conferimento del Premio alla Senatrice Segre e della menzione speciale a Paolo Bosso è stato proposto al Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini dal Comitato Scientifico del Premio Exodus, composto da Adolfo Aaron Croccolo, responsabile del culto della Comunità Ebraica spezzina, Alberto Funaro, delegato per la sezione della Spezia della Comunità Ebraica di Genova, Marco Ferrari, giornalista e scrittore, l’Assessore alla Cultura Paolo Asti e Silvia Ferrari, portavoce del Sindaco.
Liliana Segre (1930), sopravvissuta al campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau e testimone dell’’Olocausto, il 19 gennaio scorso è stata nominata Senatrice a vita dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nell’anno dell’80esimo anniversario delle leggi razziali italiane.
La Senatrice a vita Liliana Segre è stata insignita del “Premio Exodus 2018” con la seguente motivazione:
“in riconoscimento del profuso impegno nell’attività di testimonianza della Shoah e nella difesa del valore della memoria storica come antidoto alla violenza e all’indifferenza ”
Paolo Bosso è stato insignito della “menzione speciale Exodus 2018” con la seguente motivazione:
“in riconoscimento della sua attività di ricerca sull’Aliyah Bet degli ebrei nella Terra Promessa partiti dalla Spezia, dal suo Golfo e da tutta la Liguria”
Quella di venerdì 11 maggio sarà una giornata densa di eventi ed incontri, tutti gratuiti e aperti alla cittadinanza e alle scuole. Di seguito il programma
PROGRAMMA VENERDI’ 11 MAGGIO 2018
Mediateca Regionale Ligure – Via Firenze, 4 (ex Cinema Odeon)
Ore 10.00 Visione del film “La Spezia Porta di Sion” a cura del Gruppo Samuel
Ore 11.00 Paolo Asti, Assessore alla Cultura, Marco Ferrari, giornalista, presentano il libro “Ma forse un dio”. Sarà presente l’autore Alberto Cavanna
Sala Dante – Via Ugo Bassi, 4
Ore 16.00 Introduzione del Liceo Musicale Cardarelli della Spezia, Costanza Micheli, pianoforte: Frederic Chopin, “Valzer” in Do# min
Ore 16.10 “Exodus 2018: La Spezia e il suo Golfo”, ne discutono Paolo Asti, Assessore alla Cultura, Marco Ferrari, giornalista e Paolo Bosso, scrittore
Ore 16.40 Saluto del Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini. Menzione speciale a Paolo Bosso, autore del libro “Ci chiesero di chiudere un occhio, ne chiudemmo due”
Ore 17.00 Intermezzo del Liceo Musicale Cardarelli della Spezia, Quartetto di sassofoni, Singelée: Claude Debussy “Le petite nègre”
Ore 17.10 Premio Exodus 2018 alla Senatrice Liliana Segre
Il maestro Enrico Imberciadori dona l’opera “Palazzo del Comune sotto la neve”
Ore 17.30 Lectio Magistralis di Liliana Segre
Il Premio Exodus. Il Premio Exodus nasce nel 2000 con lo scopo di celebrare, sempre con uno sguardo tra memoria e riflessione sul presente, la straordinaria pagina civile di cui La Spezia è stata protagonista. Il Premio Exodus è un riconoscimento a figure che si sono spese nel campo della solidarietà e della interculturalità e che abbiano offerto un contributo significativo nell’ottica del dialogo internazionale. Hanno ricevuto il Premio Exodus: Moni Ovadia, Elena Lowenthal, Gad Lerner, Emanuele Luzzati, Amos Luzzato, Predgrav Matvejevich, Clara Sereni, Yossi Harel (comandante della nave Exodus), Daniel Oren, Corrado Augias, Massimiliano Fuksas e David Grossman, Shirin Ebadi, Monsignor Vincenzo Paglia, Paolo Mieli. Il Premio Exodus, organizzato dal Comune della Spezia, dal 2010, vede, oltre quello della Regione Liguria, il patrocinio dell ‘U.C.E.I (Unione Comunità Ebraiche Cristiane). Dall’edizione 2014, avvenuta sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, il Comune della Spezia ha deciso di collocare il Premio nella data della partenza delle navi dal porto della Spezia, l’8 maggio al fine di consolidare nel calendario civile della città. Nel 2014, il Premio Exodus, che si è arricchito della partnership della Fondazione Italia Israele per la Cultura e le Arti (Fondazione IIFCA), è stato conferito al l kibbutz Ramot Menashe, nato nel luglio 1948, a seguito dell’indipendenza di Israele. I suoi 64 fondatori, sopravvissuti all’Olocausto in Polonia, giunsero in Italia nel 1946 e l’8 maggio di quell’anno partirono dal porto della Spezia alla volta della Palestina. Nel 2015 è andato a Paolo De Benedetti, nel 2016 al Presidente Emerito Giorgio Napolitano e nel 2017 al giornalista e scrittore Maurizio Molinari.
Fonte: Cronaca4
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