Giustizia giusta: Shirin Ebadi:

Ondine

28 Ottobre 2010

della redazione
Shirin Ebadi – avvocato e giudice iraniano divenuta celebre per aver ottenuto nel 2003 il premio Nobel per la pace – è stata ospite la scorsa settimana nel corso di un incontro pubblico organizzato presso il Teatro Civico di La Spezia in occasione del conferimento del Premio Exodus 2010. 
La pacifista iraniana è stata accolta dal calore del pubblico spezzino che ha ringraziato ricordando come il capoluogo ligure abbia "fatto molto per i temi della solidarietà nei confronti degli immigrati. L'immigrazione è un fenomeno sempre più diffuso, in tutte le parti del mondo: avviene per motivi economici o politici". 
Poi la Ebadi ha rammentato che in Iran "gli omosessuali vengono puniti con la pena di morte" nonché la figura di Nasrin Sotudeh, avvocatessa iraniana chiusa in carcere e torturata dal settembre scorso.
"'Aiutatemi in ogni modo, come potete, a salvarle – ha detto la Ebadi che ha chiesto la mobilitazione generale anche per il giovane giornalista Abdolreza Tajik: "E' imprigionato e umiliato da mesi. Quando la sorella ha saputo e ha chiesto spiegazioni e' stata accusata a sua volta, ed e' ora sotto processo''.

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