Cittadellaspezia.com: Ferrari, ideatore di Exodus: E’ il festival più legato alla storia della città

Ondine

21 Ottobre 2010

La Spezia. "L'edizione di Exodus di quest'anno mi sembra molto valida. Nonostante i tagli subiti nel budget, il premio ha mantenuto e rafforzato la sua caratteristica di ponte di dialogo tra culture". Così commenta a CDS Marco Ferrari, ideatore del Premio Exodus, attualmente presidente della Mediateca regionale ed ex presidente dell'Istituzione per i servizi culturali del Comune della Spezia.

"I bilanci con i quali devono fare i conti gli organizzatori, negli ultimi anni, sono ben diversi da quelli che erano disponibili quando ero io alla guida dell'Istituzione, tant'è che sono stati ridimensionati gli eventi di spettacolo, ma sotto il profilo prettamente culturale Exodus è rimasto inalterato. Ricordo a tal proposito gli splendidi concerti di Noa, Carmen Consoli e Daniel Oren".

La qualità invariata del programma della rassegna spezzina denota la bontà di fondo del progetto, nato all'interno del programma di Rumori mediterranei.

"Exodus, tra i festival che si svolgono alla Spezia, è quello più legato alla storia della città. Per le vicende cui il premio è legato, infatti, al Comune della Spezia è stata assegnata l'unica medaglia d'oro di cui si fregi il gonfalone cittadino. E la Spezia dimostra ogni anno di tenere molto a questa rassegna, un fatto, questo, che da ideatore del premio non può che farmi felice".

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