Città della Spezia: Exodus 2010: un’anteprima fatta di ricordi. Ceronetti saluterà il “suo” secolo crudele
18 Ottobre 2010
La Spezia. La Spezia porta di Sion non dimentica la sua natura solidale e ricorda e rafforza il valore degli avvenimenti del passato con il “Premio Exodus”.
Exodus 2010 avrà grandissimi ospiti, ma uno degli appuntamenti che segneranno già dal principio l'edizione del decennale sarà l'intervento dell'eclettico maestro Guido Ceronetti.
Il maestro, giornalista scrittore artista, presenzierà con la sua opera “Ti saluto mio secolo crudele” a partire dalle 18:00 al Camec. L'evento è curato da i Marzia Ratti e Francesca Valeria Sommovigo in collaborazione con il Fondo Ceronetti di Lugano diretto da Diana Rueesch.
Un'anteprima all'insegna dei ricordi, che si svolgerà a partire dalle 18 del 20 di ottobre al museo di arte moderna e contemporanea.
Ricordi affiorano nella mente o vi arrivano per la prima volta, l'importante è sapere cosa è stato il passato e perchè è stato necessario che venisse istituita la “Porta di Sion”. Così nasce lo spazio video dedicato alla proiezione di una selezione dei filmati esistenti e presentazione dei materiali dell'archivio di testimonianze raccolte durante il progetto “Io ricordo Exodus”.
Interverranno Don Gianni Botto, fondatore del Gruppo Samuel della Spezia Maurizio Cavalli, Archivi Mulimediali “Sergio Fregoso” e Marzia Ratti, direttore Istituzione per i Servizi Culturali. Il progetto vanta la collaborazione archivistica di Maurizio Cavalli.
Infine la giornata dell'anteprima darà spazio anche ad un'installazione museale interattiva dal titolo “1014, una storia di uomini e numeri” sulla partenza degli ebrei dal Golfo della Spezia ideata da Beatrice Meoni e Paolo Ranieri con la Consulenza storica di Maurizio Fiorillo.
Non è ancora cominciato e l'aspettativa creata da Exodus 2010 è molto alta. Quest'anno il premio affronterà la tematica dell'esilio.
Tra gli ospiti: Shirin Ebadi, avvocato iraniano e Premio Nobel, Kensun Rimpoche, monaco tibetano nominato dal Dalai Lama, Liliana Segre sopravvissuta ad Auschwitz e testimone della Marcia della Morte ed Eva Kor Mozes, sopravvissuta agli esperimenti di Mengele.
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