Programma Exodus 2019

MERCOLEDÌ 8 MAGGIO

Mediateca Regionale Ligure – Via Firenze, 4 (ex Cinema Odeon)

Ore 18.00
Saluto del Sindaco Pierluigi Peracchini

Ore 18.10
Proiezione del film “Diaspora. Ogni fine è un inizio” (parte prima)

Ore 20.00
Saranno presenti il regista Luigi M. Faccini, la produttrice e interprete Marina Piperno e Giordano Giannini

Ore 20.30
Proiezione del film “Diaspora. Ogni fine è un inizio” (parte seconda)

GIOVEDÌ 9 MAGGIO

Sala Dante – Via Ugo Bassi, 6 (ex Cinema Odeon)

Ore 16.00
Preludio del Liceo Musicale Cardarelli

Ore 16.10
Saluto del Sindaco Pierluigi Peracchini

Ore 16.20
Exodus in memoria di Adolfo Aaron Croccolo

Ore 16.30
“Exodus 2019. Le diaspore delle famiglie ebraiche”, ne discutono Enzo Millepiedi giornalista, Luigi M. Faccini regista e Marina Piperno produttrice e interprete

Ore 16.50
Menzione speciale a Marina Piperno

Ore 17.00
Intermezzo del Liceo Musicale Cardarelli

Ore 17.10
Premio Exodus 2019 alla scrittrice Lia Levi

Ore 17.20
Lectio magistralis di Lia Levi Conclusione del Liceo Musicale Cardarelli

Catalogo Edizione 2019

I Protagonisti

lia

Lia Levi

Scrittrice e giornalista | Premio Exodus 2019

Lia Levi nasce a Pisa da una famiglia piemontese di origine ebraica. Al principio degli anni ’40 la famiglia si trasferisce a Roma, dove la scrittrice vive tuttora. Da bambina ha dovuto affrontare i problemi della guerra e della persecuzione razziale. Dopo l’8 settembre 1943 riuscì a salvarsi dalle deportazioni nascondendosi con le sue sorelle nel collegio romano delle Suore di San Giuseppe di Chambéry. Sceneggiatrice e giornalista, è autrice sia di romanzi per adulti che per ragazzi. Nel 1967 ha fondato e diretto il mensile di cultura ed informazione ebraica, Shalom.

croccolo

Adolfo Aaron Croccolo

Medaglia d’oro al valore civile

Adolfo Aharon Croccolo nasce a La Spezia il 21 maggio del 1921. Durante la seconda guerra mondiale viene trasferito a Carrara: qui prende parte alla lotta di liberazione nazionale prestando servizio presso le formazioni operaie di protezione impianti industriali. Nel marzo del 1945 viene arrestato a La Spezia e tradotto alla Caserma dell’ex 21° Reggimento Fanteria; grazie ad uno stratagemma riesce a fuggire evitando la deportazione in Germania. L’11 aprile 1945 Adolfo Aharon Croccolo prende parte alla Liberazione della città di Carrara. Terminata la seconda guerra mondiale, il 4 aprile del 1946 Adolfo Aharon Croccolo è uno degli organizzatori dell’esodo di più di mille ebrei che partono, in data 8 maggio 1946, dal porto di La Spezia con le navi “Fede” e “Fenice”.

faccioni

Luigi M. Faccini

Regista

Laureato in economia e commercio, si accosta al cinema come critico, scrivendo per Filmcritica [E1] e Nuovi Argomenti. Nel 1966 fonda (con Aprà, Ponzi, Anchisi, Albano, Martelli, Rispoli e Roncoroni) Cinema&Film una rivista che introduce la semiologia e lo strutturalismo nello studio del film, con la tutela amichevole di Pasolini. A distribuirla è Garzanti.

piperno

Marina Piperno

Produttrice cinematografica

Marina Piperno (Roma, 22 marzo 1935) è una produttrice cinematografica italiana, Nastro d’argento 2011 alla carriera.
Giornalista de Il Paese, si occupa di sport e cinema. Negli anni sessanta si dedica alla produzione cinematografica, fondando nel 1962 la casa di produzione REIAC film. Prima donna italiana a ricoprire questo ruolo[2], i suoi lavori sono incentrati sulle tematiche sociali e politiche che l’avevano contraddistinta come giornalista. Dagli anni settanta le sue produzioni sono in collaborazione con la RAI.

giannini

Giordano Giannini

Vice-presidente dell’Associazione Culturale “Nautilus”: lettura filmica e attività formative

Conosciuto ed apprezzato esperto cinephile, è nato alla Spezia nel 1987. Dopo aver conseguito la maturità classica, si è iscritto all’Università di Pisa, più specificamente al Corso di Laurea Triennale in CMT (Cinema, Musica e Teatro) e, in seguito, al Corso di Laurea Magistrale in SAVS (Storia e Forme delle Arti Visive, dello Spettacolo e dei Nuovi Media), ultimando entrambi con lode. Per dieci anni ha ricoperto il ruolo di relatore per l’analisi di opere cinematografiche presso istituti scolastici di vario ordine e grado, sale d’essai, centri culturali, organizzazioni non lucrative e di educazione degli adulti.

millepiedi

Enzo Millepiedi

Giornalista capo redattore presso La Nazione

Laureato in giurisprudenza all’Università di Genova con tesi sui beni immateriali, d’autore e industriali, nella scelta tra il diritto, la storia, l’economia e il giornalismo, che praticava fin dagli anni del ginnasio, ha prevalso la passione di raccontare le persone e i fatti della vita sulla spinta del “Testimone del tempo” e perché la riteneva una professione che gli avrebbe consentito , nella pratica, di coltivarle tutte e quattro. E così è stato. Giornalista prima pubblicista poi professionista da quando, nel 1982, è stato assunto come redattore di cronaca giudiziaria da La Nazione di Firenze per l’edizione della Spezia e Liguria, terra che non ha mai voluto lasciare. Nel quotidiano ha percorso tutta la progressione di carriera fino a inviato e a capo redattore. Collabora tutt’ora con La Nazione. In precedenza, aveva collaborato per oltre dieci anni al Secolo XIX e alla Rai. Da professionista ha scritto per quindici anni su Il Sole-24 Ore di Milano, per Il Messaggero di Roma, per l’Agi Agenzia Giornalistica Italia. Ha collaborato a inchieste sugli anni bui dell’Italia con Panorama e culturali per Repubblica. Numerose le sue pubblicazioni su riviste. Ha svolto attività di spin doctor per istituzioni e società in Italia, Liberia, Nigeria e Principato di Monaco. Svolge attività di comunicazione e di Brand journalism. E’ appassionato di antropologia culturale.