Premio Exodus al vescovo Paglia e ai Colloqui di Camaldoli
7 Novembre 2011
La Spezia. Il premio "Exodus", promosso dal Comune della Spezia, è il riconoscimento annuale a personalità operanti nel campo della solidarietà, che abbiano offerto un contributo significativo al dialogo ed alla cooperazione internazionale. Il premio fu istituito undici anni fa per ricordare lo spirito di solidarietà che caratterizzò, proprio alla Spezia – Porta di Sion il passaggio degli ebrei diretti in Terra Santa al termine della guerra mondiale. Quest’anno il premio è stato assegnato a monsignor Vincenzo Paglia, vescovo di Terni, Narni e Amelia, per anni alla guida dell’attività ecumenica della Conferenza episcopale italiana.
Il premio è stato attribuito anche ai "Colloqui ebraico – cristiani" di Camaldoli. La consegna sarà sabato prossimo alle 17.30 al Teatro Civico. Ma già giovedì alle 17, in sala Dante, durante la cerimonia di apertura del premio, sarà consegnata la «menzione speciale», destinata a personalità locali. La riceverà il professor Carlo Lupi, per l’impegno suo personale e dell’Istituto superiore di scienze religiose da lui diretto, per il dialogo culturale e per la conoscenza del mondo ebraico.
Tra gli eventi in programma, anche l’iniziativa "Superare i muri…visibili e invisibili" di venerdì prossimo alle 15.30 al Museo diocesano di Via del Prione, affidata alla Consulta delle comunità delle religioni.
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